Il Nostro Progetto
Ci siamo dedicati completamente a poter dare un sostegno concreto e a 360° in primis alle persone anziane ma anche a tutti coloro che ne hanno più bisogno.
FASE 1
Il primo passo è quello di realizzare una residenza per anziani. Una struttura nella quale ospitare tutte quelle persone, non autosufficienti o del tutto autosufficienti, che vogliono poter condividere il loro tempo con gli altri.
Nonchè poter fornire un centro di ascolto per il recupero esistenziale aperto alle persone di qualsiasi età.
FASE 2
Oltre al benessere interiore e fisico è doveroso alimentarsi in modo corretto.
Per raggiungere questo scopo vogliamo produrre direttamente gli alimenti salutari e necessari al fabbisogno dei nostri ospiti, e non solo, attraverso lo sviluppo di un’agricoltura biologica controllata che sarà localizzata direttamente nelle vicinanze della residenza.
FASE 3
Un centro medico polifunzionale specializzato e all’avanguardia affinchè proprio tutti possano usufruire di cure avanzate e mirate grazie ad un cast di medici volontari che con amore prestano il loro servizio per il bene del loro prossimo.
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Costruire questo progetto è possibile solo grazie ad un grande aiuto di persone che vogliono credere fortemente in noi e nel nostro grande riferimento nell’ Amore del Nostro Signore Gesù Cristo che si manifesta nell’agire con l’assistenza verso il prossimo, la solidarietà e la carità. Vi abbiamo illustrato chi siamo e cosa vogliamo realizzare. Siamo molto lieti di poter condividere con Voi questo bellissimo progetto per il bene di chi è meno fortunato…
Le liberalità a favore dell’associazione ONLUS Servi della croce, via Raul Manselli n 1 L’Aquila CF 93072880664 erogate dalle persone fisiche sono fiscalmente deducibili. Conservi pertanto la ricevuta di versamento, le consentirà di richiedere la deduzione nella prossima dichiarazione dei redditi.
Le agevolazioni fiscali previste per chi effettua erogazioni liberali a favore delle ONLUS, si distinguono a seconda di chi le ha effettuate (persona fisica o impresa) e in base alla natura della donazione che può riguardare denaro, beni o costi di personale per servizi. I contribuenti sia persone fisiche che enti soggetti all’imposta sul reddito delle società che intendono effettuare erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS potranno scegliere alternativamente tra le due agevolazioni.
In questa categoria rientrano le persone fisiche, gli imprenditori individuali, i lavoratori autonomi e i soci delle società di persone (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e società di fatto ad esse equiparate dalla lettera b) del comma 3 dell’art. 5 del t.u.i.r.). Essi possono optare alternativamente tra:
la deducibilità, per le liberalità in denaro o in natura, nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato, e comunque nella misura massima di 70.000 € annui (art. 14 comma 1 D.L. n. 35/2005 e successive modificazioni (L. n. 80/2005). Nel calcolo del reddito complessivo dichiarato sono compresi anche i redditi da fabbricati assoggettati a cedolare secca.
la detrazione dall’Irpef del 26% calcolata sul limite massimo di 30.000 euro per un risparmio fino a 7.800 euro (fino al 2014 il limite era di 2.065,83 euro). Nel calcolo dei 30.000 euro sono compresi anche gli importi per le erogazioni liberali in denaro, a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straordinari, da indicare nel quadro degli oneri con il codice spesa “20”.
In entrambi i casi la condizione necessaria per accedere all’agevolazione è che il versamento sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante assegni bancari e circolari. Per le erogazioni effettuate con carta di credito è sufficiente la tenuta e l’esibizione, in caso di eventuale richiesta dell’amministrazione finanziaria, dell’estratto conto della società che gestisce la carta.